La campagna di dialogo ha permesso di raggiungere, e far interagire, sia ospiti abituali e amanti dell’Alto Adige sia nuove fasce di clientela. Un ruolo importante in questa fase l’hanno svolto le stesse strutture ricettive, invitate a postare foto e video sui social network con l’hashtag #momentidiluce. Gli elementi centrali delle immagini dovevano essere sole e luce, nell’intento di creare uno stato d’animo positivo e trasmettere calore, vicinanza ed energia. Gli albergatori hanno risposto all’appello raccontando storie ed esperienze personali, diventando veri e propri ambasciatori della campagna e trasmettendo credibilità e affidabilità. Una giuria di esperti ha poi premiato le migliori fotografie e gli scatti più riusciti sono stati utilizzati per una campagna di poster digitali in Germania meridionale.
Tanta voglia di riveder le stelle.
La campagna post-lockdown #momentidiluce, articolata in due fasi, ha risvegliato la voglia di viaggiare e favorito la ripartenza del turismo in Alto Adige.
La campagna chiusa a giugno 2021 ha messo al centro della comunicazione la voglia delle persone di uscire di casa dopo i lunghi mesi di lockdown per riassaporare il sole, la natura, lo svago, l’ospitalità e i piaceri della vita. L’Alto Adige è stato presentato come terra di luce e speranza, il posto ideale per trascorrere una vacanza all’insegna della libertà e della natura intatta. La prima fase ha coinciso con una campagna di dialogo sui canali social, alla quale è seguita una campagna a pagamento nei mercati sia storici che emergenti.
#momentidiluce
Due fasi per raggiungere il successo
Fase 1: Albergatori, i novelli ambasciatori
Fase 2: La forza delle immagini per attirare ospiti
A fine aprile abbiamo lanciato la seconda fase del progetto #momentidiluce, consistente in una campagna mediatica a pagamento in Italia, Svizzera, Germania, Austria, Belgio e Paesi Bassi tesa ad invogliare il gruppo target a venire in vacanza in Alto Adige. La campagna di attivazione puntava a raggiungere rapidamente il maggior numero di persone possibile, per garantire all'Alto Adige una ripartenza efficace.
Per riuscirci ci siamo affidati a testate famose e rinomate per un giornalismo di qualità come "Corriere della Sera", "Neue Zürcher Zeitung", "Die ZEIT", "Süddeutsche Zeitung", "Der Spiegel" e "Focus”, utilizzando al contempo anche manifesti digitali e video online. I temi delle immagini scelte miravano a spingere i potenziali ospiti a prenotare una vacanza in Alto Adige. La promozione del territorio altoatesino è stata accompagnata da campagne sui social media e su Google Network. Nella nostra campagna abbiamo ulteriormente ampliato la presenza di media digitali e nuovi media, proprio per raggiungere i gruppi target più giovani.